LA LIOFILCHEM PERDE GARA4 E TERMINA LA STAGIONE
RISTOPRO FABRIANO-LIOFILCHEM ROSETO 70-58 (16-18, 36-35, 54-44)
FABRIANO: Papa 11, Centanni 9, Stanic 18, Fall 12, Verri ne, Pacini ne, Gianoli 4, Cola ne, Gulini 12, Patrizi ne, Azzano 4. Coach: Aniello.
ROSETO: Cichella ne, Fiusco ne, Zampogna 14, Dincic, Morici, Seck 2, Amoroso 6, Di Emidio 11, Natalini, Santiangeli 19, Nikolic 6.Coach: Quaglia.
Tiri da 2: Fabriano 19/41, Roseto 7/23.
Tiri da 3: Fabriano 4/20, Roseto 9/34.
Tiri liberi: Fabriano 20/25, Roseto 17/24.
Rimbalzi: Fabriano 45 (Fall 13), Roseto 35 (Morici 6).
Foto: Simone Sperduto
Niente da fare per la Liofilchem Roseto che esce sconfitta da gara 4 della semifinale playoff sul parquet marchigiano del PalaChemiba: va avanti la Janus Fabriano, che in finale affronterà la Luiss Roma vittoriosa su Ozzano. C’è amarezza per i biancazzurri che dopo aver riaperto la serie venerdì con la vittoria in gara3 non sono riusciti a proseguire la rimonta, contro una Ristopro intensa ed energica nonostante l’assenza di Petracca che si è aggiunta a quella di Verri (per Roseto sempre out Fiusco), che si è meritata il passaggio del turno.
A Roseto non è bastato un buon approccio: 2-8 dopo 3 minuti con due triple di Santiangeli che ispirano il primo allungo dei biancazzurri, avanti anche di 9 a 2′ dalla prima sirena. Il buon impatto dalla panchina di Gulini e il solito Papa ricuciono però quasi completamente il gap: a fine primo quarto è 16-18.
Il parziale marchigiano prosegue anche in apertura di secondo periodo: Gulini, Stanic e Papa portano la Janus al massimo vantaggio sul 28-20, con Santiangeli a chiudere il break di 19-4 a cavallo delle prime due frazioni. Due triple di Zampogna riavvicinano Roseto che rimette anche la testa avanti con capitan Di Emidio, ma a chiudere il primo tempo di un’incollatura avanti è la Ristopro grazie al canestro di Stanic che vale il 36-35.
Nel terzo periodo è Fabriano ad allungare: il break di 13-4 nei cinque minuti di apertura indirizza definitivamente un match in cui la Liofilchem non riuscirà mai davvero a rientrare. La difesa dei ragazzi di coach Aniello tiene molto basse le percentuali di Roseto, che cerca di rimanere a galla ma alla penultima sirena scivola sotto in doppia cifra: 54-44.
L’ultimo quarto è una lenta agonia, in cui la Liofilchem non riesce mai a rientrare in singola cifra di scarto contro la difesa a zona eretta dai padroni di casa. Un paio di magate di Stanic tagliano definitivamente le gambe dei biancazzurri, nonostante le triple di Zampogna e Di Emidio provino a tenere ancora in partita Roseto. Finisce 70-58 e il PalaChemiba può festeggiare, mentre la stagione della Liofilchem purtroppo termina qui.