LA LIOFILCHEM BATTE MONOPOLI E BLINDA I PRIMI DUE POSTI
LIOFILCHEM ROSETO-WHITE WISE MONOPOLI 83-63 (22-19; 45-32; 70-49)
ROSETO: Carusi, Fiusco ne, Zampogna 5, Dincic 14, Morici 12, Seck 10, Amoroso 10, Di Emidio 12, Natalini 5, Santiangeli 15, Nikolic ne. Coach: Quaglia.
MONOPOLI: Biordi 7, Diomede, Bastone 15, Ragusa 4, Annese 6, Ballabio 17, Moretti 12, Martini 2, Tartamella, Da Rin, Laquintana ne. Coach: Salvemini.
Tiri da 2: Roseto 18/32, Monopoli 18/40.
Tiri da 3: Roseto 12/26, Monopoli 7/16.
Tiri liberi: Roseto 11/15, Monopoli 6/9.
Rimbalzi: Roseto 35 (Seck 10), Monopoli 29.
Una convincente Liofilchem Roseto conquista la dodicesima vittoria interna consecutiva, regolando 83-63 Monopoli, e assicurandosi così la certezza di chiudere nei primi due posti e avere quindi il fattore campo a favore nel primo turno playoff. Resta ancora anche una chance di chiudere in testa, dovesse arrivare la vittoria domenica prossima nel derby di Teramo e una contemporanea sconfitta della Luiss Roma in casa contro Caserta.
Coach Quaglia, sempre privo di Nikolic e Fiusco mentre a Monopoli manca Laquintana, parte con Di Emidio, Santiangeli, Morici, Amoroso e Dincic, mentre il collega abruzzese Salvemini risponde con Ballabio, Moretti, Bastone, Biordi e Ragusa. L’avvio è di marca biancazzurra, con un ispirato Morici che propizia il primo allungo sull’11-2. La White Wise comincia però a prendere fiducia in attacco, andando a segno con Moretti e Bastone: i pugliesi rintuzzano pian piano il gap, tornando a un solo possesso (22-19) quando scocca la prima sirena.
A inizio secondo quarto Monopoli riporta la contesa in parità, ma Roseto non si lascia irretire: un paio di canestri di capitan Di Emidio riportano davanti i biancazzurri di casa, bravi a coinvolgere tutti i propri effettivi su entrambe le metà-campo. Il primo acuto dall’arco di Santiangeli vale il vantaggio in doppia cifra, e Roseto chiude il primo tempo sul 45-32 con gli ospiti che perdono anche Biordi per infortunio.
Dopo l’intervallo la Liofilchem impiega poco a chiudere definitivamente la pratica: un terzo quarto da 25 punti segnati manda definitivamente al tappeto i pugliesi, con Roseto che veleggia oltre i 20 punti di margine e amministra senza problemi il divario nell’ultimo quarto, regalando l’emozione dell’esordio tra i grandi al giovane Matteo Carusi dell’Under 17 qualificata alla Finale di categoria.
Finisce con i meritati applausi del PalaMaggetti, che Roseto ritroverà nel primo turno di playoff tra due settimane. Prima però va chiusa la regular season nel derby di Teramo domenica prossima: una vittoria che, oltre a valere tanto dal punto di vista ambientale, potrebbe anche regalare il primo posto finale se la LUISS dovesse scivolare con Caserta.